10 dicembre 2016

"CIAO2001" il nostro web era l'edicola!


I più anzianotti se lo ricorderanno si chiamava 'CIAO 2001'
e tutta la musica scorreva li dentro perché alla tv
gli unici suoni che avevamo
erano i SanRemi e PippiBaudi...in bianco&nero
se volevi notizie classifiche e immagini a colori
il nostro web di allora era soltanto l'edicola.
  


Non c'era ancora nessuna pubblicazione di riviste anglosassoni
e 'ilCiao' era la sola risorsa che avevamo.

Quando poi arrivarono le nostre radio
fu utilissimo anche per la diffusione corretta (e autorevole)
di tutti gli eventi rock pop jazz che nessun altro canale
avrebbe mai potuto raccontare h24.

Anche io ero già affamato cronico di classifiche e news
e solo grazie a lui potevo informarmi / informare
di tutto quel che accadeva nel mondo.

Fra le tante rubriche, le più amate erano le classifiche 

tranne un piccolo dettaglio...

TROVARE i dischi!

Evidentemente sia la povertà di mezzi
che del mercato discografico di allora
non ci consentiva di avere tutti i titoli
e solo sporadicamente avevamo la fortuna di girare
e scovare vinili d'importazione fra Roma Firenze e Bologna
altrimenti si telefonava ai negozi
e si cucinava quel che c'era, punto.

La Billboard Year-End chart è il riepilogo ufficiale
delle performance ottenute dalle 100 hit durante tutto l'anno 
e viene pubblicata ancora oggi su Billboard 
alla fine di ogni novembre
ma nel 76 la si poteva leggere solo sull'amatissimo CIAO
la nostra  Bibbia il nostro GUUUGOL...


Questo è il report di QUARANTA ANNI FA
della mia prima 'Billboard Year-End chart'
del dicembre 76
Avevamo appena aperto #RadioOndaLibera
e di questi 25 ne avevamo appena la metà!









 CIAO2001 su Wikipedia





04 dicembre 2016

Frank Zappa


"Oggi" nel 1993, scompare #FrankZappa
uno dei personaggi più geniali della musica
non chiedetemi di quale genere perché lui li ha divorati tutti
dal rock al jazz al progressive alla classica fino alla satira e al cabaret
non si è fermato di fronte a nulla.

Classe 1940, vita familiare e sociale molto difficile e "vivace"
talmente vivace che il padre lo allontanò da casa e parenti
per la sua indisciplina quotidiana e lo scarso rispetto delle tradizioni...
erano di origini siciliane (di Partinico) figuratevi se potevano convivere 
con chi disprezzava la cucina italiana e soprattutto, la religione cattolica.

Dopo mille peripezìe e un arresto
finalmente riesce ad approdare alla #MGM
che gli riconosce la sua bravura mostruosa con la chitarra.
Nel 66 arriva il primo (doppio) album "Freak-Out!"
uno dei primissimi vinili doppi dell'epoca, già rivoluzionario e dissacrante
nonché fonte di ispirazione di #PaulMcCartney per #SgtPeppersLonelyHeartsClubBand.

Da li in poi sono decollati ben 117 album (ufficiali)
ma è un conto approssimativo e ancora oggi nessuno sa quanti realmente siano.
In ogni album sempre una sorpresa che spiazza e sconvolge
nessuno che segua il filo "logico" delle partiture classiche
ti spiazza e spazia ovunque, dal rock ai cartoons fino al caos più totale:
"Faccio anche musica brutta perché l'America è brutta"
diceva rivolgendosi ai politici dell'epoca (storia sempre uguale).

Oggi potremmo, anzi possiamo assolutamente accostare a Zappa
la band di #ElioELeStorieTese che da bravi nipotini
hanno attentamente seguito le orme dello zio.
Ma il meglio di se Frank lo dava in concerto
negli imprevedibili personaggi che inventava
nei travestimenti da attore consumato o clown
nella raffica di monologhi verso le classi dominanti di palazzo
sempre accompagnate da improperi e vaffanculi ben farciti
ma anche e soprattutto, da un talento tecnico sublime e indiscutibile
che lo ha inserito nell'unico recinto possibile per lui
quello dei primi 20 chitarristi al mondo.

Non c'è quasi nulla che Frank Zappa non abbia già fatto
e se siete a corto di ispirazione andate a cercarlo, vi stupirà ancora
ma accostatevi al genio con rispetto e senza pensare di catalogarlo
 perché non ci riuscirete.

11 novembre 2016

Ciao ROL come stai?


Dice che...
Dovevo/Dovevano stupirti con luci e baldorie
effetti speciali e celebrazioni
invece, prigionieri della nostra quotidiana quotidianità
ci salutiamo in poche righe ma va bene lo stesso
tu lo sai che i sermoni non mi piaccciono.

Sono sempre io, ti presi la manina che neanche camminavi
ancora più piccola dei bimbi ritratti qui sopra
(il tuo primo manifesto)
ma già vispa e promettente

Grazie a questi 5 bravi 'genitori'
(da sinistra Roberto Becchetti Filippo Donini
Luigi Brachelente Gabriele Violini
e Francesco Belardinelli al mixer)
sapevi già suonare e cantare forte
così forte che ti sentivano quasi a Perugia!

Dopo mesi di allenamenti e sperimentazioni
decisero di farti uscire fra le prime "radio libere" italiane.

Era l' 11 novembre 1976,
la storia, la tenerezza e quei tempi puri e folli
sono incancellabili.

Avevo solo 15 anni ma appena chiesero di accudirti come zio
non esitai un istante continuando giorno e notte fino ai tuoi 7 anni
e oggi, grazie a Giuliano Zucchini e Susanna Polidori (con te dal '79)
sei una splendida quarantenne sempre bella e in grande forma.

Ciao ROL, tanti auguri e fai la brava (come sempre) - Gigi

#RadioOndaLibera