02 febbraio 2016

Happy BirthDay Stan

Il 2 febbraio 1927 nasceva a Philadelphia Stanley Gayetsky (Stan Getz).

Sax tenore di fama e successo nel famoso periodo del "cool jazz"
comincia a suonare a sedici anni 
con Jack Teagarden dei "Louis Armstrong All Stars" 
fino a Stan Kenton, Jimmy Dorsey e Benny Goodman.

La sua stagione d'oro (la prima) è quella dal 1950 al 60 
anche se oscurata da Sonny Rollins, John Coltrane e Gerry Mulligan
tanto che nel 58 sentendosi troppo intralciato dall'ambiente musicale americano 
decide di pretendere aria nuova e fresca, tanto fresca 
che approda fino in Danimarca.
Qui riesce a trovare un po' della tranquillità che cerca 
oltre che sfuggire alla legge che lo persegue. 

Stan era veramente pieno di casini, tra alcol, droga, violenze familiari 
mogli, figli, scatti d'ira, prigione, non ebbe mai una vita facile 
come anche le sue origini, fatte di stenti sacrifici e traversate oceaniche. 
I nonni Harris e Beckie Gayetsky provenivano da Kiev 
emigrarono a Londra e poi nel 1913 negli Stati Uniti 
con gli enormi disagi e difficoltà che oggi possiamo solo immaginare.
Quei tre anni di assoluta tranquillità di Copenaghen li paga duramente. 
Quando torna in USA non se lo fila più nessuno 
viene snobbato e allontanato come un appestato 
non riesce più a trovare un ingaggio degno 
non solo per incidere dischi e scalar classifiche 
ma addirittura neanche per sbarcare il lunario. 

Incredibile, aveva dominato per dieci anni di fila 
riconosciuto e premiato da tutte le riviste 
come miglior sassofonista americano 
e adesso era senza uno straccio di ingaggio. 
Aveva "il marchio", era inaffidabile, pericoloso
da starne alla larga. 
Suonava sempre da qualche parte, per fortuna l'America è grande 
ma a differenza di prima, ora c'erano solo locali semivuoti 
con molti tavoli ma quattro gatti (quando andava bene) che neanche lo ascoltavano.
Riuscì a tornare anche in un posto dignitoso 
(la settimana prima ci aveva suonato Miles Davis in sold-out) 
ma doveva accontentarsi solo del week-end e a paga ridotta.

Grazie a Dio però questo periodo orribile finalmente svanisce magicamente 
e lo fa con altra aria nuova e profumata, però stavolta non dall'Europa danese 
ma dal Brasile. E' il periodo delle contaminazioni 
e lui rimane affascinato dalla Bossa Nova un samba diverso 
minimalista, soffuso, senza enfasi vocale e senza vibrato 
senza fare tutto il casino che si fa nel samba, a ritmo lento/lentissimo
senza superare mai gli 80 bpm.
 
Anche il suo amico chitarrista Charlie Byrd 
rimane impressionato dal nuovo stile 
grazie anche ad una vera full-immersion durante una tournée a Rio. 
Laggiù scopre con João Gilberto questo modo nuovo ed inusuale 
sia di cantare che di suonare la chitarra, sa che anche Stan 
ama quel genere e così al ritorno gli fa ascoltare 
tutti i dischi di bossa portati in valigia. 
Li suonarono per giorni e notti finché entrambi 
non furono completamente stregati e ispirati. 

Di li a poco, il 13 febbraio 1962 a Washington  
registrano 'Jazz Samba' con i brani di Antonio Carlos Jobim. 
Fu una vera magìa, soprattutto una di quelle tracce 'Desafinado' 
divenne un singolo fortunatissimo che regalò a Getz 
oltre al meritato consenso ritrovato, anche il "Grammy 1963".

Fu un tale successo commerciale 
che l'album è considerato il disco di jazz 
più venduto di ogni tempo. 
Finalmente ora poteva sorridere (e pagare l'università dei figli...) 
il sole del Brasile lo aveva baciato, per sempre.






















    
Stan Getz ci ha lasciato per... "stanghezz" ... a Malibù, il 6 giugno 1991
Thanks & HappyBDay Stan!


PREMI:
Grammy Award 1962 migliore performance jazz solista ("Desafinado")
Grammy Award 1964 album dell'anno ("The Girl From Ipanema")
Grammy Award 1964 album dell'anno ("Getz / Gilberto")
Grammy Award 1964 migliore performance jazz ("Getz / Gilberto")
Grammy Award 1991 migliore Solo Performance, ("I Remember You")

DISCHI:
West Coast Jazz (1955)
Hamp and Getz (1955)
Diz and Getz (1955)
The Steamer (1956)
For Musicians Only (1956)
Stan Getz and The Oscar Peterson Trio (1957)
At The Opera House (1957)
Getz Meets Mulligan In Hi-Fi (1957)
Focus (1961)
Jazz Samba (1962) – Remasterizzato nel 1997
Stan Getz with Cal Tjader (1963)
Stan Getz and Luiz Bonfa Jazz Samba encore! (1963)
Getz/Gilberto (1964) – Vincitore di tre Grammy Awards
Getz/Gilberto #2 (1965)
Getz Au-Go-Go (1964)
Stan Getz & Bill Evans (1964)
Sweet Rain (1967)
Marrakesh Express (1969)
Captain Marvel (1972)
The Best of Two Worlds (1976)
The Peacocks (album) (1977)
Voyage (album) (1986) con Kenny Barron(p), George Mraz(cb), Victor Lewis(d), Babatunde(congas & brushes)
Apasionado (album) (1990) con Eddie del Barrio e Kenny Barron; prodotto da Herb Alpert
Serenity (1991)
Anniversary (1991)
People Time (1991) – con Kenny Barron
Cafè Montmartre (1991) con Kenny Barron
Bossas & Ballads - The Lost Sessions (2003) – Registrato nel 1989
Selections from Getz/Gilberto 76 (2015) - Registrato nel 1976

Nel 1972 ha registrato con Chick Corea, Tony Williams e Stanley Clarke
Ha avuto un cameo nel film The Exterminator (1980)
Stan ha suonato anche ad UMBRIA JAZZ nel 1987 e nel 1990
Il suo sax tenore è stato un Selmer Mark VI


01 febbraio 2016

Album Soul - la Top 50 delle copertine

Come quella del Rock anche la storia della Soul Music non è stata solo arte musicale ma anche visiva, soprattutto ai tempi d'oro dei 70/80 dove la presentazione grafica di un album svolgeva un ruolo importante quasi quanto la musica.
Dal 1970 in poi è iniziata una vera e propria gara di creatività nella grafica delle copertine e alcune di esse rappresentano ormai delle vere icone storiche impresse per sempre nella nostra memoria. 
Certo, vale soprattutto per noi che maneggiavamo ogni giorno i dischi per lavoro e che ad ogni uscita importante rasentavamo il feticismo più sfrenato nello scoprire, aprire, toccare, ammirare, annusare il disco nuovo e una volta sul piatto, leggere i testi, ammirare la grafica dei disegni o delle foto fino ai credits con la lista degli strumentisti (e spesso degli strumenti usati) delle date e luoghi di incisione. Ma il top erano i poster interni da appendere e "venerare" alle pareti (ricordiamoci che eravamo nell'era ANALOGICA...non si vedeva mai nulla in tv se non in bianco e nero!). Alcune settimane fa alcuni amici e colleghi dei media e dell'industria musicale americana, "feticisti" come noi, hanno pensato bene di stilare la "50 Greatest Soul Music Album Covers", la classifica delle 50 copertine più belle ed iconiche della Soul Music dagli anni 70 ad oggi, un'ottima occasione per il pubblico più ggiòvane soprattutto quello della 'musica liquida' ma altrettanto per gli analogici come me che possono riassaporare tanti bei ricordi vissuti (oddìo...) 30/40 anni fa...! 
I 50 magnifici qui sotto sono gli album soul visivamente più rappresentativi e creativi dell'epoca, ripeto..visivamente più rappresentativi e creativi..che non significa belli a prescindere (anzi qualcuno è di pessimo gusto) ma comunque importanti e/o significativi di quegli anni e purtroppo non tutti disponibili in vinile.
All'interno delle immagini vi ho lasciato anche i link attivi per Amazon, così potrete ascoltare anche le clip (tranne Sylvia non disponibile).
Come prevedibile al numero uno ci sono gli Earth Wind & Fire che in fatto di copertine (come nei suoni) sono da sempre dei figacci esagerati! 


 1
Earth Wind & Fire
 All N All


 
2
Marvin Gaye
I Want You


 
3
Stevie Wonder
Songs In The Key of Life



 
4
Diana Ross
The Boss



5
Funkadelic
Maggot Brain



6
Michael Jackson
Off The Wall



7
Marvin Gaye
Whats Going on



 
8
Ohio Players
Honey



9
Sade
Love Deluxe



10
Donna Summer
Bad Girls

11 
Chic
Risque
12 
 Whitney Houston
Whitney Houston
13 
 Stevie Wonder
Innervisions
14
 Diana Ross
 diana
15
 Isaac Hayes
 Black Moses
16
 The Roots
 Things Fall Apart
17
 Sly and the Family Stone
 Stand!
18 
 Anita Baker
 Rapture
19 
 Aretha Franklin
Young, Gifted and Black
20 
Donna Summer
Four Seasons of Love 
21 
 Janelle Monae
The Archandroid
22 
 Michael Jackson
Dangerous
23 
 Esperanza Spalding
Radio Music Society
24 
The Pointer Sisters
That's A Plenty 
25 
 Prince
1999
26 
 The Temptations
Wish It Would Rain
27 
Millie Jackson
Back to the S--t 
28 
Four Tops
LIVE! 
29 
 Al Green
Greatest Hits
30 
 Donnie
The Colored Section
31 
 Earth Wind & Fire
Faces
32 
 Isaac Hayes
Hot Buttered Soul
33 
 El Debarge
In The Storm
34 
Tina Turner
Private Dancer 
35 
 Funkadelic
One Nation Under A Groove
36 
 Grace Jones
Island Life
37 
 Rahsaan Patterson
Love In Stereo
38 
 Ohio Players
Skin Tight
39 
Terry Callier
What Color Is Love 
40 
Stevie Wonder
Hotter Than July 
41 
Sylvia
Sweet Stuff 
42 
Stevie Wonder
Talking Book 
43 
 Daryl Hall & John Oates
Daryl Hall & John Oates
44 
Diana Ross
Diana Ross 
45 
 Grace Jones
Slave to the Rhythm
46 
 Maxwell
Embrya
47 
The Spirit of Atlanta
The Burning of Atlanta 
48 
 TLC
Crazy Sexy Cool
49 
 Earth Wind & Fire
Raise
50 
 Janet Jackson
janet