14 dicembre 2017

Paul Pedana Ex-Human



Sono felice di parlarvi di Paul
perché viene dalla mia Umbertide
perché ha una storia bella (e tosta) alle spalle
perché non esce da nessun talent
e perché questo "Ex-Human" è un gran bel discone.

Paul è ispirato e intriso di musica da sempre
molti di voi lo conoscono dal 2015
dal primo singolo "Free"
subito apprezzato a Londra (la città dove vive).

E' puro talento espressivo
ed è cresciuto con la musica
anche grazie a suo padre
che lo ha saputo crescere a pane prosciutto e ...Deep Purple
infatti pare che la sua ninna nanna preferita
fosse "Made in Japan"...
beh conoscendo Angelo da quaranta anni
non ho nessun dubbio!

Eccoci al Paul 6enne e le benedette lezioni di pianoforte
interessanti si, ma inevitabilmente pallose e ripetitive
(ne so qualcosa) e che ovviamente lo imbrigliano
come un cavallo che alla prima occasione
ti sfascia lo steccato e passa dall'altra parte.

finalmente il puledro ha 12 anni
basta lezioni, che noia!
Vai con batteria e chitarra
e a 14 anni forma la sua prima band
tutto va a tempo e senza freni ma
a proposito di freni...

2003 Sono i tempi del liceo
e l’ultimo giorno di scuola
gli capita un incidente pazzesco
un autobus lo colpisce
e lo lancia per aria a una decina di metri
ma non basta, il mezzo aveva (appunto) anche i freni rotti
e lo travolge a tutta potenza e completamente
passandogli sopra e schiacciandolo con tutte le ruote.
Fegato e pancreas si rompono, la milza esplode
e polmoni trafitti.

Disperazione assoluta e quadro clinico devastante
tutti lo danno per morto...poi, il miracolo.
Dopo aver fatto quattro chiacchiere con la morte
qualcuno decide che poteva bastare e lo richiama giù.
Certo non saranno i giorni felici di pane prosciutto e Deep Purple
ma il ragazzo si fa uomo e tra una frattura e l'altra
un giro e l'altro sulla sedia a rotelle
ritorna dalla sopravvivenza alla VITA.
Angelo e Arianna certo non avranno passato notti tranquille
ma si sa come siamo noi genitori
dopo tanti mesi di cure ospedali e patemi
ci si aspetta un po' di relax... no no, macché!

Quel chiodo fisso è.. fisso
e quando chiama la musica
o si va a tempo o si spegne.
E allora via, a 19 anni Paul prende e se ne va
lasciando casa genitori e paesello.
Ovviamente nulla di rassicurante o vicino...troppo banale
sceglie l'America ma mica New York o Los Angeles...
South Dakota e non la rassicurante provincia delle camicie a quadri
ma la tribù dei Lakota, riserva di Rosebud!





Possiamo dirlo Paul.. ti sei fatto le ossa in ogni senso!
Viaggi esperienze musica concerti sport
conquista anche la medaglia d’oro agli internazionali di Goju-ryu Karate
a Salsomaggiore Terme.
Ma alla fine è sempre la musica che vince.
Nel 2008 con la sua band, gli Anthropos
parte in tour italiano
ovviamente sempre indipendente e senza contratto.
Solo sudore viaggi e musica
ferro legno e passione
Dall'Italia fino all'est Europa è un successo pazzesco di pubblico.

2011 Paul si stabilisce a Londra, tante nuove esperienze
inclusa una selezione come modello alla "New Faces UK"
ma la musica è più forte e lui continua ad esibirsi ovunque
anche con gli artisti di strada di HydePark.
Finché non trova il suo talent-scout, il regista Terry Gilliam
(quello di “Paura e delirio a Las Vegas” e “Monty Python”)
ma mica a Londra... naaaa, troppo banale
lo incontra qui in Italia e a pochi chilometri da casa
a Montone!
Il borgo umbro di Braccio Fortebraccio.

Cominciano le interviste e le apparizioni in giro per il mondo
e nel 2015 debutta ancora a Londra
col suo primo singolo da solista "Free".
La gente lo ama fin da subito per il suo carisma
di "animale da palco".

Oggi (il mese scorso) è uscito questo "Ex-Human"
un disco molto intenso da ascoltare e riascoltare
per apprezzare tutte le sfumature e suoi contenuti intimistici e mai scontati.
Qui sotto c'è "Ellie The Alien" è stato girato a New York City
ma presto Paul pubblicherà altri 7 nuovi ShortMovies
realizzati tra New York, Londra, Cracovia e Italia.
In uno di questi ("Come In")
ci sarà anche l’attore scozzese Ken Stott (The Hobbit e tanti altri).

Ciao "Paolino"... Che storia! Continua...........................





LatestNews

NEW video "Dreaming"







Articolo del London Post
https://london-post.co.uk/paul-pedana-brakes-silence-on-split-on-his-longtime-partner-and-talks-depression-his-new-album-and-starting-a-new-life/

Ex-Human dal suo Spotify
https://open.spotify.com/album/6JgrqXykum1M6vNuc8yioo

Paul da Wikipedia
https://en.wikipedia.org/wiki/Paul_Pedana


08 novembre 2017

Judi Jackson vale

Uscirà tra un mesetto ( 8 dicembre ) 'Blame It On My Youth'
il mini album di JUDI JACKSON
debuttante americana della Virginia ma residente a Londra già da un po'.

Debuttante si, ma solo come solista
perché dopo aver omaggiato Amy Winehouse e Nina Simone
in svariate performance
è poi apparsa nel "Family Dinner - Volume 1"
di Snarky Puppy.

In questo album d'esordio
ci sono cinque canzoni più due brevi "interludi"
tutte dal sapore (manco a dirlo) soul/jazz/R&B
la mia cucina preferita
e qui sotto c'è WORTH IT.. un ottimo assaggio


02 agosto 2017

1° agosto 1981 debutta MTV



eh già, e il primo video mandato in onda fu "Video killed the radio star" 




beh, possiamo dire che quel titolo gli è ricaduto in testa
ma purtroppo quel che è peggio
è caduto in testa anche a TUTTA la musica 
ed al suo modo di vivere e di esistere

certo, non facciamo il solito errore di dar colpa al contenitore
e MAI al contenuto... TV, Radio, Internet...
sono soltanto 'scatole'
il problema è sempre cosa c'è dentro
e chi decide il cosa/quanto e come metterlo  

MTV non è l'unica colpevole 
anche molte radio si sono inginocchiate insieme a lei
ma è senza dubbio una delle pistole fumanti più fumante
con quelle pallottolone delle leggi di mercato 
delle majors, degli ascolti e degli gli effetti speciali sempre più speciali
nei cosiddetti "video-clips"
che hanno letteralmente stravolto la vita
a tutti i gruppi, artisti, musicisti e produttori
ignari su cosa fosse un video
se non quello dei concerti
in oltre, ha praticamente distrutto la "nostra" MTV
quella VideoMusic che ancora rimpiangiamo tutti
di cui non fu tenuto nulla neanche una cassetta!

per noi "radioattivi" quel giorno non fu un bel momento 
ma per come è finita oggi questa tv
che narra story trash di 16enni incinte a mettersi lo smalto...
possiamo dire che la legge del karma esiste
e 36 anni dopo, diamo anche una notizia agli 'amici' di MTV
la radio è messa male (malissimo)
ma noi ci siamo ancora e ci saremo sempre
perché la radio è immortale per natura
la radio 'si vede' senza effetti speciali
senza trucco e senza inganno
e le immagini che può creare 
nessuna MTV al mondo potrà mai riprodurle


R I P  MTV...


30 luglio 2017

Radio Subasio a Mediaset (passando per Radio Milano International)




"Cosa resterà di questi anni 80"...
Radio Subasio fondata nel 1976 dal mitico Mario Settimi
("il Presidente") è entrata da pochi giorni
nell'orbita di Radio Mediaset
manca solo il sigillo ufficiale dell'Autority.

Erano già un paio di mesi che "girava voce"
poi Piersilvio ha tolto ogni dubbio confermando la trattativa
aggiungendo anche qualche dettaglio dell'accordo.
Il 70% a Mediaset e il 30% alla famiglia Settimi (Marco e Rita).
Cifre (reali) non ne conosco, quindi non ne parlo.

Il marchio resterebbe
e dovrebbe restare attiva anche la storica sede
(dove lavorai per 3 anni nel 1984)
uno chalet ai piedi del monte Subasio
nei pressi di Viole di Assisi.
Resterebbe anche il format "easy-friendly"
e l'attuale livello occupazionale
con un team di conduttori
che si collegherebbero di volta in volta
con la nuova sede di Milano
(il condizionale è d'obbligo).

Era già una GROSSA radio ai miei tempi
ma ha sempre mantenuto una dimensione interregionale
senza mai allargarsi a network.
Ed è proprio questa la magìa che ha attirato Mediaset
a scalare il monte, non potendo più acquisire altri marchi nazionali
(hanno già 105, Virgin Radio, R101 e RMC)
potevano puntare solo ai brand "locali"
ma sempre importanti per ascolti e raccolta pubblicitaria.

Radio Mediaset infatti ha il divieto dell’Antitrust (per legge)
di acquisire nuove emittenti nazionali fino a fine 2020
ma non antenne "locali", di qualunque dimensione
purché non siano network che coprano tutto il territorio italiano.

Oggi Subasio viaggia 'solo' fra Emilia e Campania
quindi rientra perfettamente nei parametri indicati
in oltre, essendo già nel portafoglio pubblicitario di Mediamond
(con R101, 105, Virgin Radio, Radio Monte Carlo,
Radio KissKiss e Radio Norba)
non è stato difficile "approfondire".



Ma che c'entra Radio Milano International...vi chiederete..
Beh c'entra eccome.
Mediaset infatti ha tirato fuori l' "arma segreta"
che l'ha incoraggiata a puntare verso Assisi.
Una vecchia concessione nazionale mai sfruttata
quella di Gbr, da cui si arriva direttamente
fino alla portoghese Radio Orbital
una concessione ottenuta ai tempi dell‘acquisizione di 101 Network...
appunto, la nostra amata Radio Milano International
avuta dalle mani dei nostri amati Radio-Bros Angelo e Rino Borra

Ed ecco che Subasio potrebbe subentrare a Radio Orbital
diventando di fatto nazionale ed acquisendo anche nuove frequenze
sulle altre grandi città del Nord mai raggiunte
senza confliggere col divieto della restrizione 2020
che verrebbe tranquillamente superato
in un contesto giuridico perfettamente legale.
Radio Mediaset continuerebbe a crescere
e Subasio raddoppierebbe il suo bacino
diventando (suo malgrado) network nazionale.

Che dire... "è il mercato bellezza".
poi di quel che penso del triste panorama "radiofonico"
già lo sapete (Forza RINO facciamo rinascere RMI !)

Ok, detto questo, auguro tutto il meglio a Marco e Rita Settimi
con un pensiero al "sòr Mario"
che fece benissimo a restare "piccolo"
e che possa guidarvi bene come sempre, dalla sua regìa...


19 luglio 2017

Quincy Jones lancia "Qwest TV"



Dopo anni di riflessioni il MAESTRO ha deciso.
Il servizio streaming sarà il primo del suo genere
dedicato al jazz in tutte le sue varianti
comprese quelle che hanno ispirato lo stesso Quincy.

"Qwest TV" sarà video-on-demand
e offrirà contenuti esclusivi, inclusi concerti
documentari interviste e filmati d'archivio
su ogni device possibile e computer in HD o 4K
al prezzo base mensile di  7.49$.

La parola al MAESTRO:

"Il sogno di  Qwest TV  è quello di lasciare
che gli amanti del jazz e della musica possano
sperimentare ovunque queste tradizioni musicali
incredibilmente ricche e diverse fra loro e in un modo
completamente nuovo.
Nel mio cuore, sono un bebopper
e nel corso della mia carriera di settant'anni di musica
ho assistito in prima persona al potere del jazz
e tutto l' off-spring dal blues e R&B
fino al pop, rock e hip- Hop
abbattendo ogni parete e mettendo insieme "il mondo".
Credo che fra cento anni
quando la gente penserà al 20° secolo
vedrà Bird, Miles e Dizzy
come i nostri Mozart, Bach, Chopin e Cajkovski
e spero che "Qwest TV"  servirà a portare avanti
e costruire la grande eredità del Jazz
per molte generazioni a venire."



Ci sarà una campagna pre-lancio che inizierà a settembre.
I primi 1.500 iscritti, saranno "abbonati co-fondatori"
e saranno in grado di aiutare a sviluppare il servizio
prima dell'inizio vero e proprio.

Riceveranno anche tutta una serie di vantaggi
tra cui un anno completo di "Qwest TV Premium"
l'accesso al VIP team ed i prezzi scontati per t-shirt
poster, cuffie, biglietti concerto
e per tutte le esclusivissime copie
in vinile oro e platino autografate da Quincy Jones.

(Triplo WoW) ...

13 luglio 2017

Estate 1977

Estate di 40 anni fa uno dei primi report di 'Billboard'
"in quel tempo" bibbia delle HitParade e della musica
ma le nostre radioline erano appena nate
e dovevamo acquistarla in edicola 
solo nelle città e a volte solo su ordinazione

Ecco tutti i 'Namber Uan' di quell'estate dall' 11 giugno al 24 settembre 1977



Cliccate e bevetene tutti (Amen)  



il "nostro" Michael ancora all'asta




Il magazine 'Rolling Stone' ci informa
che fra le tante reliquie di Michael Jackson
ancora da esibire ci sarà anche un album
con 12 canzoni tra cui 9 inedite
(tre brani già pubblicati nel 2010)
che andrà all'asta in questo mese
dal 19 al 28 luglio.

La casa d'aste 'Gotta Have Rock and Roll'
farà un'asta su un certo numero di oggetti personali
e uno di loro è proprio questo cd masterizzato
senza immagini né copertina ufficiale
ma soltanto con la scritta "Bible" (scritta a penna).

L'offerta partirà da 50.000 $
ma ovviamente si prevede un ampio margine di crescita.
È interessante notare che il CD (proveniente da un amico di Michael)
non riporta alcuna nota sui diritti
quindi in pratica l'unico diritto sarà soltanto quello di ascoltare
visto che ogni futura distribuzione/pubblicazione delle canzoni
è ancora di proprietà esclusiva di Jackson e Sony Music.


Ciò significa che il 'fortunato' possesore che si aggiudicherà l'asta
non sarà in grado di trarre alcun vantaggio dalle pubblicazioni
e non potrà né ristamparlo né distribuirlo in alcun modo e formato
potrà solo conservarlo come ennesima reliquia
in attesa della prossima asta...


track list :

1. "Monster" (pubblicato)
2. "Breaking News" (pubblicato)
3. "Stay"
4. "Keep Your Head Up" (pubblicato)
5. "Everything’s Just Fine"
6. "Black Widow"
7. "Burn Tonight"
8. "All I Need"
9. "Water"
10. "Let Me Fall in Love"
11. "Ready to Win"
12. "Soldier Boy"



02 giugno 2017

Aretha non è più stanca...



Aveva annunciato il ritiro ma evidentemente Aretha Franklin si riferiva
ai LIVE perché pare non abbia alcuna intenzione di smettere.

Infatti è già al lavoro sul nuovo album per gennaio prossimo
con le collaborazioni illustrissime di 
Stevie Wonder, Elton John (per una versione di "Your Song") 
e Lionel Richie.

Ad inizio anno ammise la discesa artistica della sua carriera 
con queste parole: "Dopo 54 anni di viaggi e di voli per il mondo 
può diventare molto faticoso continuare, sono stanca 
non sono felice, niente dura per sempre"

(non dimentichiamo che ha superato anche un cancro al pancreas pochi anni fa)

Ora nuove scintille di entusiasmo e non solo l'annuncio dell'album 
ma anche l'intenzione di creare una linea di prodotti alimentari 
con Krispy Kreme ed altri progetti

"Stiamo facendo alcuni test di cucina, testando e perfezionando ricette" dice. 
"Questa cosa e l'album sono progetti imminenti 
ma ne ho anche altri che includono un film biografico 
un museo di miei manufatti a Detroit, nonché una discoteca / ristorante".

La stessa città di Detroit la settimana prossima 
la omaggerà intitolando una via in "Aretha Franklin Way" 
proprio nel centro della città 
in oltre l'8 giugno parteciperà ad un Tribute-All-Star 
ed infine il 10 giugno sarà headliner della prima edizione (in concerto gratuito) 
del Detroit Music Weekend...


Ben tornata!

29 maggio 2017

Chi è Sarah Vaughan? No... Jazzmeia Horn


Sommessamente segnalo una  straordinaria Jazzmeia Horn 
26enne Texana di Dallas e vincitrice del  
"Thelonious Monk Institute International Jazz Competition 2015" 
e che ora debutta con questo album 'A Social Call' 
dove c'è tutta la sua bravura Jazz, Gospel, Soul, Scat
un vero sfoggio di bravura suo e del gruppo che l'accompagna.

Così giovane e così completa che sembra già una piccola Sarah Vaughan
10 tracce di raffinato virtuosismo degno delle più grandi cantanti americane.

Dai classici immortali come "Afro-Blue" e 'Moanin'' 
agli Stylistics di "People Make The World Go Round" 
dove non manca un palpabile ed inevitabile aspetto socio-politico 
giusto per dare un tocco di attualità al lavoro e non scambiarlo 
per un vinile della storia del Jazz... a cui sicuramente in futuro apparterrà.

S U P E R C O N S I G L I A T I S S I M O !!!

cliccate e ... ammirate







18 maggio 2017

Mahalia Jackson ...resuscitata



Vi assicuro che inserire tracce di voce su nuove piste sonore
non è affatto semplice ma con (tanta+tanta+tanta) pazienza si fa.

Qui però siamo ben oltre, hanno letteralmente 
"RESUSCITATO" Mahalia Jackson!
Il risultato è magnifico. 
MGA (Modern Groove Assembly)
è un collettivo di musicisti e cantanti guidati da Steve Catanzaro 
produttore e tastierista che qui ha fatto un lavoro al limite della magìa.

Ha isolato parti di voce di Come Sunday 
e l'ha rivestita a nuovo in un sound ipnotico e coinvolgente 
suonando "con lei" come fosse li presente in studio.
E' una traccia degli anni 50 ma il problema non è stato ripulire i fruscii 
quanto "starle dietro" dice Steve:

"La mia sensazione era che Duke Ellington (autore del pezzo) 
rimase così commosso dalla voce di Mahalia che ha smesso di suonare 
per lasciarla libera di volare da sola e così abbiamo trovato 
questa sezione 'a cappella' incredibile.
Ho iniziato facendo molti tentativi, vedere se riuscivo a bloccarla 
in un solco definito ma il problema era che lei 
è molto libera con la sua tempistica e aveva bisogno di un sacco di editing
non riuscivo mai ad ingabbiarla e per farla sembrare il più naturale possibile 
è passato un sacco di tempo prima di capire i punti giusti da tracciare." 

"Ho mandato la pista ad alcuni dei miei amici vocalist.
Come tutti gli artisti a volte possiamo essere competitivi e litigiosi fra noi
ma in questo caso tutti erano felici e positivi al 100%.
Uno mi ha detto che il potere di Mahalia e del suono della sua voce 
lo ha ridotto in lacrime per diversi minuti...
per quanto mi riguarda, posso dire che dopo ore ad ascoltare 
non mi sono mai annoiato ed ogni volta sembrava una nuova esecuzione 
la sua voce è davvero un miracolo, una voce come questa 
arriva solo una volta in un millennio".


Cliccate sull'immagine e ascoltate

https://soundcloud.com/modern-groove-assembly


16 maggio 2017

Se studiate in USA attenti alle treccine!

Mya Cook (a sinistra) e sua sorella Deanna (a destra)
Foto di Jonathan Wiggs / Boston Globe




Si, in Massachusetts la Charter School punisce gli studenti per i capelli

In un rapporto del Boston Globe, gli studenti neri 
che frequentano la scuola sono stati puniti 
per aver indossato treccine extension e minacciati di sospensione 
da parte degli amministratori perché avrebbero violato 
il codice di abbigliamento della scuola:

“Una delle ragioni per il successo dei nostri studenti 
è che promuoviamo l'equità, concentrandoci 
su ciò che unisce e riduce il divario anche estetico 
del loro status sociale.
Le nostre politiche, comprese quelle che riguardano l'aspetto e l'abbigliamento
favoriscono una cultura che enfatizza l'educazione 
piuttosto che stile, moda, o materialismo. 
La nostra politica di divieto delle estensioni dei capelli 
che tendono ad essere molto costose è coerente con l'ambiente educativo 
che intendiamo noi ed è di fondamentale importanza 
per il successo dei nostri studenti “.

Colleen Cook, una delle madri coinvolte nella vicenda 
con le sue figlie gemelle Deanna e Mya, dice che entrambe 
hanno ricevuto ripetuti ammonimenti ufficiali 
e che potrebbero essere anche sospese dalla scuola 
a causa delle loro trecce. 
Deanna e Mya sono state già escluse dalle sessioni di sport del dopo-scuola 
e bandite dal ballo di fine anno per essersi rifiutate di togliere le treccine.


28 aprile 2017

PURPLE RAIN DELUXE EXPANDED EDITION


La Warner Bros ha ufficialmente annunciato
la doppia uscita dell'edizione deluxe di Purple Rain

PURPLE RAIN DELUXE e 
PURPLE RAIN DELUXE EXPANDED EDITION


nella EXPANDED EDITION anche il dvd "Live at the Carrier Dome 1985"
+ la versione estesa (32 minuti) di “I Would Die 4 U”rimasta chiusa sugli scaffali fino ad oggi 
+ un terzo disco di singoli e b-sides

e per non deludere le attese dei fans (dopo le ultime vicende con Deliverance)
ha reso disponibile "Electric Intercourse" (qui sotto da Spotify)
prima (e inedita) registrazione ufficiale in studio di Prince



In attesa del 23 giugno potete già fare il pre-order adesso 
della vostra copia su #iTunes

questa la Track-List:

PURPLE RAIN DELUXE

Disc One: Original Album (2015 Paisley Park Remaster)

1. Let’s Go Crazy
2. Take Me With U
3. The Beautiful Ones
4. Computer Blue
5. Darling Nikki
6. When Doves Cry
7. I Would Die 4 U
8. Baby I’m A Star
9. Purple Rain

Disc Two: From The Vault & Previously Unreleased

1. The Dance Electric
2. Love And Sex
3. Computer Blue (“Hallway Speech” version)
4. Electric Intercourse (studio)
5. Our Destiny / Roadhouse Garden
6. Possessed (1983 version)
7. Wonderful Ass
8. Velvet Kitty Cat
9. Katrina’s Paper Dolls
10. We Can Fuck
11. Father’s Song


PURPLE RAIN DELUXE – EXPANDED EDITION

(Disc One and Disc Two included)
Disc Three: Single Edits & B-Sides

1. When Doves Cry (edit)
2. 17 Days
3. Let’s Go Crazy (edit)
4. Let’s Go Crazy (Special Dance Mix)
5. Erotic City
6. Erotic City (“Make Love Not War Erotic City Come Alive”)
7. Purple Rain (edit)
8. God
9. God (Love Theme From Purple Rain)
10. Another Lonely Christmas
11. Another Lonely Christmas (extended version)
12. I Would Die 4 U (edit)
13. I Would Die 4 U (extended version)
14. Baby I’m A Star (edit)
15. Take Me With U (edit)

DVD: Prince And The Revolution, Live at the Carrier Dome, Syracuse, NY, March 30, 1985

1. Let’s Go Crazy
2. Delirious
3. 1999
4. Little Red Corvette
5. Take Me With U
6. Do Me, Baby
7. Irresistible Bitch
8. Possessed
9. How Come U Don’t Call Me Anymore?
10. Let’s Pretend We’re Married
11. International Lover
12. God
13. Computer Blue
14. Darling Nikki
15. The Beautiful Ones
16. When Doves Cry
17. I Would Die 4 U
18. Baby I’m A Star
19. Purple Rain

25 aprile 2017

Nile Rodgers + Earth Wind & Fire LIVE




Nile Rodgers ha annunciato un tour estivo con gli Earth Wind & Fire!
E' intitolato “2054: The Tour” e partirà il 12 luglio da Oakland
per terminare il 22 agosto a Detroit.

“C'è stato un tempo in cui potevo solo sognare 
di vedere gli Earth Wind & Fire dal vivo
e ora abbiamo l'onore di condividere il palco insieme!” 
ha detto Nile....
“state pronti a far ballare i vostri piedi 
sarà un diluvio di ritmo indimenticabile.”

Gli Earth Wind & Fire attualmente sono già impegnati 
in un proprio tour che concluderanno il 24 giugno ad Aspen.


“2054: The tour” ecco le date


12 luglio - Oakland
13 luglio - Sacramento
18 luglio - Phoenix
20 luglio - Denver
22 luglio - San Antonio
23 luglio - Dallas
26 luglio - Chicago
27 luglio - St. Paul
29 luglio - Cleveland
  1 agosto - Philadelphia
  4 agosto - Newark
  5 agosto - Boston
  7 agosto - New York
  9 agosto - Washington
10 agosto - Pittsburgh
11 agosto - Buffalo
13 agosto - Toronto
15 agosto - Indianapolis
17 agosto - Nashville
18 agosto - Charlotte
19 agosto - Atlanta

19 aprile 2017

Prince ... che anniversario


Non ho fatto in tempo adddirvi che questo venerdì sarebbe uscito #Deliverance l'album tributo a #Prince che tutto è stato bloccato dagli avvocati. Pare che il "colpevole" sia George Ian Boxill, un ingegnere che ha lavorato con Prince a metà degli anni 2000 che avrebbe violato un accordo di riservatezza nel quale era stabilito che:
"tutte le registrazioni in cui era in studio sarebbero rimaste di proprietà esclusiva di Prince senza possibilità di usarle e/o detenerle in alcun modo pena il giudizio del tribunale con tutte le conseguenze previste e la restituzione immediata del materiale".

Certo manca pochissimo a venerdì e ora che la frittata è fatta non si sa ancora se il rilascio dell'album possa ancora essere bloccato. Peccato dover assistere a teatrini del genere e rovinare ricordi immagine e celebrazioni proprio a ridosso della data del 21.

Ci sarà comunque un tributo a Prince e si svolgerà ovviamente presso Paisley Park questo fine settimana con le esibizioni di alcuni amici della band fra cui Morris Day.

Per tutti gli aggiornamenti sul caso #StayTuned !

28 marzo 2017

Mário Macilau, il ragazzo di strada che diventa un famoso fotografo

Grazie ad Ana Marques Maia
ricevo e pubblico con piacere questa testimonianza
che racconta la storia di un ex bambino di strada che ce l'ha fatta.
Stavolta non siamo in Brasile coi meninos che già conoscete ma in Mozambico
un posto come un altro, tanto loro sono ovunque...purtroppo.


Come i bambini fotografati per il suo progetto "Growing in Darkness"
Mário era un ragazzo di strada a Maputo.
Oggi, la sua casa ha raggiunto la dimensione di mostra permanente
ed è la testimonianza diretta del suo vissuto e della sua vittoria.

All'età di otto anni, nel 1992, lavorava già in un negozio di alimentari
ed essendo l'unico 'uomo' della famiglia
doveva assicurare il pane sulla tavola.
Aveva la sussistenza di sua madre e le sorelle
ma il padre era partito per il Sudafrica un anno prima in cerca di lavoro
dunque era lui che 'usciva'.
I suoi piccoli amici vivevano in strada
dedicandosi alla criminalità come unico mezzo di sussistenza.
Come sapete, in questi casi succede che parliamo di bambini un po' speciali
ed anche lui come tutti, terminata la sua infanzia
aveva già l'esperienza degli adulti.
Questa conoscenza così precoce e dannosa gli fu utile anni dopo
nello sviluppo del progetto fotografico "Growing in Darkness", nel 2012.

"Quando sono diventato un fotografo
non ho mai pensato che potevo fare un progetto sui bambini di strada.
Non c'era la motivazione sufficiente per me
ero anchio un bambino di strada
ma non ho mai voluto fare qualcosa per mostrarlo.
Poi mentre lavoravo per questo progetto
la mia memoria ha riconosciuto molte cose
tutto mi era familiare: il modo di essere e di vivere
la capacità di sognare e di essere qualcuno anche in quella circostanza.
Era un tributo che dovevo alla vita e ho deciso di espormi."

"I bambini di strada sono spesso oggetto di abuso
negligenza, sfruttamento o, in casi estremi
vittime di morti violente e terribili.
Ho camminato nello loro spazio privato
visitato i ponti e gli edifici abbandonati in cui vivono e dormono.
Sono luoghi impensabili, bui, umidi e pericolosi.
Non c'è nessuna disponibilità di acqua o elettricità
né di poter godere alcun tipo di comfort domestico.
Sono luoghi di morte vivente e quotidiana."

"La fotografia spesso funziona come una barriera mentale ed emotiva
tra il fotografo e l'immagine.
Tenere una macchina fotografica può creare un contorno tra i cuori
ed è per questo che la prima fotografia appare sempre dentro la mia mente."

"Ho dovuto spiegare che anchio ero come loro
e solo dopo questa posizione di amicizia ho potuto catturare la loro esistenza
l'avversità degli ambienti che frequentano, la forza dei loro corpi
spesso condannati a una morte precoce e la resilienza
con cui affrontano il disagio.
La droga e l'abuso appaiono in questo contesto
come la fuga 'naturale' dalla realtà spietata in cui sono immersi."

"Sprofondano nell'uso di ogni sostanza possibile e impossibile
fino ai farmaci più dannosi e sono in uno stato di debolezza perenne e malnutriti.
I rischi che corrono sono quotidiani sia per malattia che lesioni da incidenti stradali
street fighting, molestie da estorsori e polizia
sfruttamento sessuale di pedofili e papponi, esposizione all'abuso di sostanze
e malattie sessualmente trasmissibili."

"Usano spesso sostanze inalanti e solventi tra cui il 'rugby'
una colla a base di toluene, la loro droga preferita.
Anche lo sciroppo per la tosse e la marijuana sono di uso comune
ma si usano in gruppo e solo in occasioni speciali, costano troppo.
Alcuni di loro si fanno tre volte al giorno
un modo per sopportare e sopportarsi a vicenda.
Per le strade di Maputo, la sopravvivenza è l'unica legge
e il codice del loro comportamento dipende dall'osservazione degli altri
sia adulti che coetanei."

"Esiste nel mio cuore un conflitto tra sensi di colpa
e la necessità di intervenire sulla realtà che documento.
Focalizzare il consumo di droga, la povertà e la loro attività di lavoro
non è mia intenzione esplicita e fine a se stessa.
Il mio lavoro rappresenta un tentativo di dare loro una voce
un palcoscenico, illuminare la loro vita fragile e fugace
e per dare uno spazio dove possono comporre una loro mmagine
riflettendo su se stessi."

Mario racconta che durante la sua adolescenza
è riuscito ad istruirsi grazie all'attenzione di volontari
che lo facevano leggere regolarmente coinvolgendolo a sua volta
come volontario in attività promosse
dalle varie organizzazioni non governative di Maputo.

"Si, è così che ho imparato a parlare inglese
uno strumento che è diventato essenziale nello sviluppo della carriera."

Nel 2009 divenne fotografo dell'anno, risultando finalista
nel concorso dell'UNICEF con immagini del Sud Africa e Zimbabwe.
L'anno successivo, i suoi lavori vennero presentati in tour in Nigeria, Belgio e Spagna.
Nel 2011, la distinzione nel "BES", premio fotografico dal Museo Berardo Collection e nello stesso anno le mostre di Lisbona, Londra, New York e Berlino.
Nel 2012, l'esposizione dei suoi lavori arrivarono al festival Les Rencontres d'Arles in Francia.

"È bene ricordare che oggi uno svantaggio
può essere un vantaggio in futuro e viceversa.
Io sono una persona che non vive attaccato al passato
ecco come ho raggiunto la mia libertà.
Con questo voglio dire che sono stato un ragazzo di strada per molti anni
ho sofferto molto, ho studiato in ritardo, o meglio
non ho studiato, ma questo serve come lezione di vita.
Ho perlustrato molti percorsi, incappando molte volte
nei miei amici morti in strada a causa dei loro problemi di salute
e adesso sto andando avanti dicendo al mondo ...
HEY, SONO VIVO!"

Alcune foto della sua "Growing in Darkness"
sono a grandezza naturale per farvi godere pienamente della loro forza e bellezza









13 febbraio 2017

Grammy Music Awards 2017



Stavolta la solita "banda" Pausini/Bocelli/Morricone
è rimasta a becco asciutto
dovremmo deciderci a dare una svecchiata
ai nostri "prodotti internazionali"
Per il resto tutto normale anche se nelle categorie classica rap o new-age
Adele non ha vinto nulla... vabè, sarà per il prossimo anno
è già tanto che si siano ricordati di David Bowie...GRAZIE !

Ecco il report ufficiale



GENERAL
Album Of The Year:
WINNER: 25 — Adele
Lemonade — Beyoncé
Purpose — Justin Bieber
Views — Drake
A Sailor’s Guide To Earth — Sturgill Simpson


Record Of The Year:
WINNER: “Hello” — Adele
“Formation” — Beyoncé
“7 Years” — Lukas Graham
“Work” — Rihanna Featuring Drake
“Stressed Out” — Twenty One Pilots


Song Of The Year:
“Formation” — Khalif Brown, Asheton Hogan, Beyoncé Knowles & Michael L. Williams II, songwriters (Beyoncé)
WINNER: “Hello” — Adele Adkins & Greg Kurstin, songwriters (Adele)
“I Took A Pill In Ibiza” — Mike Posner, songwriter (Mike Posner)
“Love Yourself” — Justin Bieber, Benjamin Levin & Ed Sheeran, songwriters (Justin Bieber)
“7 Years” — Lukas Forchhammer, Stefan Forrest, Morten Pilegaard & Morten Ristorp, songwriters (Lukas Graham)


Best New Artist:
Kelsea Ballerini
The Chainsmokers
WINNER: Chance The Rapper
Maren Morris
Anderson .Paak


POP
Best Pop Duo/Group Performance:
“Closer” — The Chainsmokers Featuring Halsey
“7 Years” — Lukas Graham
“Work” — Rihanna Featuring Drake
“Cheap Thrills” — Sia Featuring Sean Paul
WINNER: “Stressed Out” — Twenty One Pilots


Best Pop Vocal Album:
WINNER: 25 — Adele
Purpose — Justin Bieber
Dangerous Woman — Ariana Grande
Confident — Demi Lovato
This Is Acting — Sia


Best Pop Solo Performance:
WINNER: “Hello” — Adele
“Hold Up” — Beyonce
“Love Yourself” — Justin Bieber
“Piece By Piece (Idol Version)” — Kelly Clarkson
“Dangerous Woman” — Ariana Grande


Best Traditional Pop Vocal Album:
Cinema — Andrea Bocelli
Fallen Angels — Bob Dylan
Stages Live — Josh Groban
WINNER: Summertime: Willie Nelson Sings Gershwin — Willie Nelson
Encore: Movie Partners Sing Broadway — Barbra Streisand


DANCE/ELECTRONIC MUSIC
Best Dance Recording:
“Tearing Me Up” — Bob Moses
WINNER: “Don’t Let Me Down” — The Chainsmokers featuring Daya
“Never Be Like You” — Flume featuring Kai
“Rinse & Repeat” — Riton featuring Kah-Lo
“Drinkee” — Sofi Tukker


Best Dance/Electronic Album:
WINNER: Skin — Flume
Electronica 1: The Time Machine — Jean-Michel Jarre
Epoch — Tycho
Barbara Barbara, We Face A Shining Future — Underworld
Louie Vega Starring…XXVIII — Louie Vega


CONTEMPORARY INSTRUMENTAL MUSIC
Best Contemporary Instrumental Album:
Human Nature — Herb Alpert
When You Wish Upon a Star — Bill Frisell
Way Back Home: Live From Rochester, NY — Steve Gadd Band
Unpsoken — Chuck Loeb
WINNER: Culcha Vulcha  — Snarky Puppy


ROCK
Best Rock Song:
WINNER: “Blackstar” — David Bowie, songwriter (David Bowie)
“Burn the Witch”  —Radiohead, songwriters (Radiohead)
“Hardwired” — James Hetfield & Lars Ulrich, songwriters (Metallica)
“Heathens” — Tyler Joseph, songwriter (Twenty One Pilots)
“My Name Is Human” — Rich Meyer, Ryan Meyer & Johnny Stevens, songwriters (Highly Suspect)


Best Rock Performance:
“Joe (Live From Austin City Limits)” — Alabama Shakes
“Don’t Hurt Yourself” — Beyoncé Featuring Jack White
WINNER: “Blackstar” — David Bowie
“The Sound Of Silence” — Disturbed
“Heathens” — Twenty One Pilots


Best Metal Performance:
“Shock Me” — Baroness
“Slivera” — Gojira
“Rotting in Vain” — Korn
WINNER: “Dystopia” — Megadeth
“The Price Is Wrong” — Periphery


Best Rock Album:
California — Blink-182
WINNER: Tell Me I’m Pretty — Cage The Elephant
Magma — Gojira
Death Of A Bachelor — Panic! At The Disco
Weezer — Weezer


ALTERNATIVE
Best Alternative Music Album:
22, A Million — Bon Iver
WINNER: Blackstar — David Bowie
The Hope Six Demolition Project — PJ Harvey
Post Pop Depression — Iggy Pop
A Moon Shaped Pool — Radiohead


R&B
Best Urban Contemporary Album:
WINNER: Lemonade — Beyoncé
Ology — Gallant
We Are King — KING
Malibu — Anderson .Paak
Anti — Rihanna


Best R&B Performance:
“Turnin’ Me Up” — BJ The Chicago Kid
“Permission” — Ro James
“I Do” — Musiq Soulchild
“Needed Me” — Rihanna
WINNER: “Cranes in the Sky” — Solange


Best Traditional R&B Performance:
“The Three Of Me” — William Bell
“Woman’s World” — BJ The Chicago Kid
“Sleeping With The One I Love” — Fantasia
WINNER: “Angel” — Lalah Hathaway
“Can’t Wait” — Jill Scott


Best R&B Song:
“Come and See Me” — J. Brathwaite, Aubrey Graham & Noah Shebib, songwriters (PartyNextDoor Featuring Drake)
“Exchange” — Michael Hernandez & Bryson Tiller, songwriters (Bryson Tiller)
“Kiss It Better” — Jeff Bhasker, Robyn Fenty, John-Nathan Glass & Natalia Noemi, songwriters (Rihanna)
WINNER: “Lake By the Ocean” — Hod David & Musze, songwriters (Maxwell)
“Luv” — Magnus August Høiberg, Benjamin Levin & Daystar Peterson, songwriters (Tory Lanez)


Best R&B Album:
In My Mind — BJ The Chicago Kid
WINNER: Lalah Hathaway Live — Lalah Hathaway
Velvet Portraits — Terrace Martin
Healing Season — Mint Condition
Smoove Jones — Mya


RAP
Best Rap Album:
WINNER: Coloring Book — Chance The Rapper
And the Anonymous Nobody — De La Soul
Major Key — DJ Khaled
Views — Drake
Blank Face LP — ScHoolboy Q
The Life of Pablo — Kanye West


Best Rap Performance:
WINNER: “No Problem” — Chance the Rapper Featuring Lil Wayne & 2 Chainz
“Panda” —Desiigner
“Pop Style” — Drake Featuring The Throne
“All The Way Up” — Fat Joe & Remy Ma Featuring French Montana & Infared
“That Part” — ScHoolboy Q Featuring Kanye West


Best Rap/Sung Performance:
“Freedom” — Beyoncé Featuring Kendrick Lamar
WINNER: “Hotline Bling” — Drake
“Broccoli” — D.R.A.M. Featuring Lil Yachty
“Ultralight Beam” — Kanye West Featuring Chance The Rapper, Kelly Price, Kirk Franklin & The-Dream
“Famous” — Kanye West Featuring Rihanna


Best Rap Song:
“All The Way Up” — Joseph Cartagena, Edward Davadi, Shandel Green, Karim Kharbouch, Andre Christopher Lyon, Reminisce Mackie & Marcello Valenzano, songwriters (Fat Joe & Remy Ma Featuring French Montana & Infared)
“Famous” — Chancelor Bennett, Ross Birchard, Ernest Brown, Andrew Dawson, Kasseem Dean, Mike Dean, Noah Goldstein, Kejuan Muchita, Patrick Reynolds, Kanye West & Cydel Young, songwriters (Kanye West Featuring Rihanna)
“Hotline Bling” — Aubrey Graham & Paul Jefferies, songwriters (Drake)
“No Problem” — Chancelor Bennett, Dwayne Carter & Tauheed Epps, songwriters (Chance The Rapper Featuring Lil Wayne & 2 Chainz)
“Ultralight Beam” — Chancelor Bennett, Kasseem Dean, Mike Dean, Kirk Franklin, Noah Goldstein, Samuel Griesemer, Terius Nash, Jerome Potter, Kelly Price, Nico “Donnie Trumpet” Segal, Derek Watkins, Kanye West & Cydel Young, songwriters (Kanye West Featuring Chance The Rapper, Kelly Price, Kirk Franklin & The-Dream)


COUNTRY
Best Country Solo Performance:
“Love Can Go To Hell” — Brandy Clark
“Vice” — Miranda Lambert
WINNER: “My Church” — Maren Morris
“Church Bells” — Carrie Underwood
“Blue Ain’t Your Color” — Keith Urban


Best Country Duo/Group Performance:
“Different for Girls” — Dierks Bentley Featuring Elle King
“21 Summer” — Brothers Osborne
“Setting The World On Fire” — Kenny Chesney & P!nk
WINNER: “Jolene” — Pentatonix Featuring Dolly Parton
“Think Of You” — Chris Young With Cassadee Pope


Best Country Song:
“Blue Ain’t Your Color” — Clint Lagerberg, Hillary Lindsey & Steven Lee Olsen, songwriters (Keith Urban)
“Die A Happy Man” — Sean Douglas, Thomas Rhett & Joe Spargur, songwriters (Thomas Rhett)
WINNER: “Humble and Kind” — Lori McKenna, songwriter (Tim McGraw)
“My Church” — busbee & Maren Morris, songwriters (Maren Morris)
“Vice” — Miranda Lambert, Shane McAnally & Josh Osborne, songwriters (Miranda Lambert)


Best Country Album:
Big Day in a Small Town — Brandy Clark
Full Circle — Loretta Lynn
Hero — Maren Morris
WINNER: A Sailor’s Guide to Earth — Sturgill Simpson
Ripcord — Keith Urban


NEW AGE
Best New Age Album:
Orogen — John Burke
Dark Sky Island — Enya
Inner Passion — Peter Kater & Tina Guo
Rosetta — Vangelis
WINNER: White Sun II — White Sun


JAZZ
Best Improvised Jazz Solo:
“Countdown” — Joey Alexander, soloist
“In Movement” — Ravi Coltrane, soloist
“We See” — Fred Hersch, soloist
“I Concentrate On You” — Brad Mehldau, soloist
WINNER: “I’m So Lonesome I Could Cry” — John Scofield, soloist


Best Jazz Vocal Album:
Sound Of Red — René Marie
Upward Spiral — Branford Marsalis Quartet With Special Guest Kurt Elling
WINNER: Take Me To The Alley — Gregory Porter
Harlem On My Mind — Catherine Russell
The Sting Variations — The Tierney Sutton Band


Best Jazz Instrumental Album:
Book of Intuition — Kenny Barron Trio
Dr. Um — Peter Erskine
Sunday Night At The Vanguard — The Fred Hersch Trio
Nearness — Joshua Redman & Brad Mehldau
WINNER: Country for Old Men — John Scofield


Best Large Jazz Ensemble Album:
Real Enemies — Darcy James Argue’s Secret Society
Presents Monk’estra, Vol. 1 — John Beasley
Kaleidoscope Eyes: Music of the Beatles — John Daversa
All L.A. Band — Bob Mintzer
WINNER: Presidential Suite: Eight Variations on Freedom — Ted Nash Big Band


Best Latin Jazz Album:
Entre Colegas — Andy González
Madera Latino: A Latin Jazz Perspective On The Music Of Woody Shaw — Brian Lynch & Various Artists
Canto América  — Michael Spiro/Wayne Wallace La Orquesta Sinfonietta
30 – Trio Da Paz
WINNER: Tribute To Irakere: Live In Marciac — Chucho Valdés


GOSPEL/CONTEMPORARY CHRISTIAN MUSIC
Best Gospel Performance/Song:
“It’s Alright, It’s OK” — Shirley Caesar Featuring Anthony Hamilton; Stanley Brown & Courtney Rumble, songwriters
“You’re Bigger [Live]” — Jekalyn Carr; Allundria Carr, songwriter
“Made A Way [Live]” — Travis Greene; Travis Greene, songwriter
WINNER: “God Provides” — Tamela Mann; Kirk Franklin, songwriter
“Better” — Hezekiah Walker; Jason Clayborn, Gabriel Hatcher & Hezekiah Walker, songwriters


Best Contemporary Christian Music Performance/Song:
“Trust In You” — Lauren Daigle; Lauren Daigle, Michael Farren & Paul Mabury, songwriters
“Priceless” — For King & Country; Benjamin Backus, Seth Mosley, Joel Smallbone, Luke Smallbone & Tedd Tjornhom, songwriters
“King of the World” — Natalie Grant; Natalie Grant, Becca Mizell & Samuel Mizell, songwriters
WINNER: “Thy Will” — Hillary Scott & The Scott Family; Bernie Herms, Hillary Scott & Emily Weisband, songwriters Track from: Love Remains
“Chain Breaker” — Zach Williams; Mia Fieldes, Jonathan Smith & Zach Williams, songwriters


Best Gospel Album:
Listen —Tim Bowman Jr.
Fill This House — Shirley Caesar
A Worshipper’s Heart [Live] —Todd Dulaney
WINNER: Losing My Religion — Kirk Franklin
Demonstrate [Live] —William Murphy


Best Contemporary Christian Music Album:
Poets & Saints — All Sons & Daughters
American Prodigal — Crowder
Be One — Natalie Grant
Youth Revival [Live] — Hillsong Young & Free
WINNER: Love Remains — Hillary Scott & The Scott Family   


Best Roots Gospel Album:
Better Together — Gaither Vocal Band
Nature’s Symphony In 432 — The Isaacs
WINNER: Hymns — Joey+Rory
Hymns And Songs Of Inspiration — Gordon Mote
God Don’t Ever Change: The Songs Of Blind Willie Johnson — (Various Artists)


LATIN
Best Latin Pop Album:
WINNER: Un Besito Mas — Jesse & Joy
Ilusión — Gaby Moreno
Similares — Laura Pausini
Seguir Latiendo — Sanalejo
Buena Vida — Diego Torres


Best Latin Rock, Urban or Alternative Album:
WINNER: iLevitable — ile
L.H.O.N. (La Humanidad O Nosotros) — Illya Kuryaki & The Valderamas
Buenaventura — La Santa Cecilia
Los Rakas — Los Rakas
Amor Supremo — Carla Morrison


Best Regional Mexican Music Album (Including Tejano):
Raíces — Banda El Recodo De Cruz Lizárraga
Hecho A Mano — Joss Favela
WINNER: Un Azteca En El Azteca, Vol. 1 (En Vivo) — Vicente Fernández
Generación Maquinaria Est. 2006  — La Maquinaria Norteña
Tributo A Joan Sebastian Y Rigoberto Alfaro — Mariachi Divas De Cindy Shea


Best Tropical Latin Album:
Conexión — Fonseca
La Fantasia Homenaje A Juan Formell — Formell Y Los Van Van
35 Aniversario — Grupo Niche
La Sonora Santanera En Su 60 Aniversario — La Sonora Santanera
WINNER: Donde Están? — Jose Lugo & Guasábara Combo


AMERICAN ROOTS MUSIC
Best American Roots Performance:
“Ain’t No Man” — The Avett Brothers
“Mother’s Children Have A Hard Time” — Blind Boys Of Alabama
“Factory Girl” — Rhiannon Giddens
WINNER: “House of Mercy” — Sarah Jarosz
“Wreck You” — Lori McKenna


Best American Roots Song:
“Alabama at Night” — Robbie Fulks, songwriter (Robbie Fulks)
“City Lights” — Jack White, songwriter (Jack White)
“Gulfstream” — Eric Adcock & Roddie Romero, songwriters (Roddie Romero and The Hub City All-Stars)
WINNER: “Kid Sister” — Vince Gill, songwriter (The Time Jumpers)
“Wreck You” — Lori McKenna & Felix McTeigue, songwriters (Lori McKenna)


Best Americana Album:
True Sadness — The Avett Brothers
WINNER: This Is Where I Live — William Bell
The Cedar Creek Sessions — Kris Kristofferson
The Bird & The Rifle — Lori McKenna
Kid Sister — The Time Jumpers


Best Bluegrass Album:
Original Traditional — Blue Highway
Burden Bearer — Doyle Lawson & Quicksilver
The Hazel Sessions — Laurie Lewis & The Right Hands
North And South — Claire Lynch
WINNER: Coming Home — O’Connor Band With Mark O’Connor


Best Traditional Blues Album:
Can’t Shake The Feeling — Lurrie Bell
Live At The Greek Theatre — Joe Bonamassa
Blues & Ballads (A Folksinger’s Songbook: Volumes I & II) — Luther Dickinson
The Soul of Jimmie Rodgers — Vasti Jackson
WINNER: Porcupine Meat — Bobby Rush


Best Contemporary Blues Album:
WINNER: The Last Days of Oakland — Fantastic Negrito
Love Wins Again — Janiva Magness
Bloodline — Kenny Neal
Give It Back To You — The Record Company
Everybody Wants A Piece — Joe Louis Walker


Best Folk Album:
Silver Skies Blue — Judy Collins & Ari Hest
Upland Stories — Robbie Fulks
Factory Girl — Rhiannon Giddens
Weighted Mind — Sierra Hull
WINNER: Undercurrent — Sarah Jarosz


Best Regional Roots Music Album:
Broken Promised Land — Barry Jean Ancelet & Sam Broussard
It’s A Cree Thing — Northern Cree
WINNER: E Walea — Kalani Pe’a
Gulfstream — Roddie Romero And The Hub City All-Stars
I Wanna Sing Right: Rediscovering Lomax In The Evangeline Country — (Various Artists)


REGGAE
Best Reggae Album:
Sly & Robbie Presents… Reggae For Her – Devin Di Dakta & J.L
Rose Petals — J Boog
WINNER: Ziggy Marley — Ziggy Marley
Everlasting — Raging Fyah
Falling Into Place — Rebelution
Soja: Live In Virginia — Soja


WORLD MUSIC
Best World Music Album:
Destiny — Celtic Woman
Walking In The Footsteps Of Our Fathers — Ladysmith Black Mambazo
WINNER: Sing Me Home — Yo-Yo Ma & The Silk Road Ensemble
Land Of Gold — Anoushka Shankar
Dois Amigos, Um Século De Música: Multishow Live — Caetano Veloso & Gilberto Gil


CHILDREN’S
Best Children’s Album:
Explorer Of The World — Frances England
WINNER: Infinity Plus One — Secret Agent 23 Skidoo
Novelties — Recess Monkey
Press Play — Brady Rymer And The Little Band That Could
Saddle Up — The Okee Dokee Brothers


SPOKEN WORD
Best Spoken Word Album (Includes Poetry, Audio Books & Storytelling):
The Girl With The Lower Back Tattoo — Amy Schumer
WINNER: In Such Good Company: Eleven Years Of Laughter, Mayhem, And Fun In The Sandbox — Carol Burnett
M Train — Patti Smith
Under The Big Black Sun: A Personal History Of L.A.Punk (John Doe With Tom DeSavia) — (Various Artists)
Unfaithful Music & Disappearing Ink — Elvis Costello


COMEDY
 Best Comedy Album:
…America…Great… — David Cross
American Myth — Margaret Cho
Boysih Girl Interrupted — Tig Notaro
Live At The Apollo — Amy Schumer
WINNER: Talking for Clapping — Patton Oswalt


MUSICAL THEATER
 Best Musical Theater Album:
Bright Star — Carmen Cusack, principal soloist; Jay Alix, Peter Asher & Una Jackman, producers; Steve Martin, composer; Edie Brickell, composer & lyricist (Original Broadway Cast)
WINNER: The Color Purple — Cynthia Erivo & Jennifer Hudson, principal soloists; Stephen Bray, Van Dean, Frank Filipetti, Roy Furman, Scott Sanders & Jhett Tolentino, producers (Stephen Bray, Brenda Russell & Allee Willis, composers/lyricists) (New Broadway Cast)
Fiddler On The Roof — Danny Burstein, principal soloist; Louise Gund, David Lai & Ted Sperling, producers (Jerry Bock, composer; Sheldon Harnick, lyricist) (2016 Broadway Cast)
Kinky Boots — Killian Donnelly & Matt Henry, principal soloists; Sammy James, Jr., Cyndi Lauper, Stephen Oremus & William Wittman, producers (Cyndi Lauper, composer & lyricist) (Original West End Cast)
Waitress — Jessie Mueller, principal soloist; Neal Avron, Sara Bareilles & Nadia DiGiallonardo, producers; Sara Bareilles, composer & lyricist (Original Broadway Cast)


MUSIC FOR VISUAL MEDIA
Best Compilation Soundtrack For Visual Media:
Amy — (Various Artists)
WINNER: Miles Ahead — Miles Davis & Various Artists)
Straight Outta Compton — (Various Artists)
Suicide Squad (Collector’s Edition) — (Various Artists)
Vinyl: The Essentials Season 1 — (Various Artists)


Best Score Soundtrack For Visual Media:
Bridge of Spies — Thomas Newman, composer
Quentin Tarantino’s The Hateful Eight — Ennio Morricone, composer
The Revenant — Alva Noto & Ryuichi Sakamoto, composers
WINNER: Star Wars: The Force Awakens — John Williams, composer
Stranger Things Volume 1 — Kyle Dixon & Michael Stein, composers
Stranger Things Volume 2 — Kyle Dixon & Michael Stein, composers


Best Song Written For Visual Media:
WINNER: “Can’t Stop The Feeling!” — Max Martin, Shellback & Justin Timberlake, songwriters (Justin Timberlake, Anna Kendrick, Gwen Stefani, James Corden, Zooey Deschanel, Walt Dohrn, Ron Funches, Caroline Hjelt, Aino Jawo, Christopher Mintz-Plasse & Kunal Nayyar), Track from: Trolls
“Heathens” — Tyler Joseph, songwriter (Twenty One Pilots), Track from: Suicide Squad
“Just Like Fire” — Oscar Holter, Max Martin, P!nk & Shellback, songwriters (P!nk), Track from: Alice Through The Looking Glass
“Purple Lamborghini” — Shamann Cooke, Sonny Moore & William Roberts, songwriters (Skrillex & Rick Ross), Track from: Suicide Squad
“Try Everything” — Mikkel S. Eriksen, Sia Furler & Tor Erik Hermansen, songwriters (Shakira), Track from: Zootopia
“The Veil” — Peter Gabriel, songwriter (Peter Gabriel), Track from: Snowden


COMPOSING/ARRANGING
 Best Instrumental Composition:
“Bridge of Spies (End Title)” — Thomas Newman, composer (Thomas Newman)
“The Expensive Train Set (An Epic Sarahnade For Big Band)” — Tim Davies, composer (Tim Davies Big Band)
“Flow” — Alan Ferber, composer (Alan Ferber Nonet)
“L’Ultima Diligenza Di Red Rock – Verisione Integrale” — Ennio Morricone, composer (Ennio Morricone)
WINNER: “Spoken At Midnight” — Ted Nash, composer (Ted Nash Big Band)


Best Arrangement, Instrumental or A Cappella:
“Ask Me Now” — John Beasley, arranger (John Beasley)
“Good ‘Swing’ Wenceslas” — Sammy Nestico, arranger (The Count Basie Orchestra)
“Linus & Lucy” — Christian Jacob, arranger (The Phil Norman Tentet)
“Lucy In The Sky With Diamonds” — John Daversa, arranger (John Daversa)
“We Three Kings” — Ted Nash, arranger (Jazz at Lincoln Center Orchestra With Wynton Marsalis)
WINNER: “You and I” — Jacob Collier, arranger (Jacob Collier)


Best Arrangement, Instruments and Vocals:
“Do You Hear What I Hear?” — Gordon Goodwin, arranger (Gordon Goodwin’s Big Phat Band Featuring Take 6)
“Do You Want To Know A Secret” — John Daversa, arranger (John Daversa Featuring Renee Olstead)
WINNER: “Flintstones” — Jacob Collier, arranger (Jacob Collier)
“I’m A Fool To Want You” — Alan Broadbent, arranger (Kristin Chenoweth)
“Somewhere (Dirty Blvd) (Extended Version)” — Billy Childs & Larry Klein, arrangers (Lang Lang Featuring Lisa Fischer & Jeffrey Wright)


PACKAGE
 Best Recording Package:
Anti (Deluxe Edition) — Ciarra Pardo & Robyn Fenty, art directors (Rihanna)
WINNER: Blackstar — Jonathan Barnbrook, art director (David Bowie)
Human Performance — Andrew Savage, art director (Parquet Courts)
Sunset Motel — Sarah Dodds & Shauna Dodds, art directors (Reckless Kelly)
22, A Million — Eric Timothy Carlson, art director (Bon Iver)


Best Boxed Or Special Limited Edition Package:
WINNER: Edith Piaf 1915-2015 — Gérard Lo Monaco, art director (Edith Piaf)
401 Days — Jonathan Dagan & Mathias Høst Normark, art directors (J.Views)
I Like It When You Sleep, For You Are So Beautiful Yet So Unaware Of It — Samuel Burgess-Johnson & Matthew Healy, art directors (The 1975)
Paper Wheels (Deluxe Limited Edition) — Matt Taylor, art director (Trey Anastasio)
Tug of War (Deluxe Edition) — Simon Earith & James Musgrave, art directors (Paul McCartney)


NOTES
Best Album Notes:
The Complete Monument & Columbia Albums Collection — Mikal Gilmore, album notes writer (Kris Kristofferson)
The Knoxville Sessions, 1929-1930: Knox County Stomp — Ted Olson & Tony Russell, album notes writers (Various Artists)
Ork Records: New York, New York — Rob Sevier & Ken Shipley, album notes writers (Various Artists)
WINNER: Sissle And Blake Sing Shuffle Along — Ken Bloom & Richard Carlin, album notes writers (Eubie Blake & Noble Sissle)
Waxing The Gospel: Mass Evangelism & The Phonograph, 1890-1990 — Richard Martin, album notes writer (Various Artists)


HISTORICAL
 Best Historical Album:
WINNER: The Cutting Edge 1965-1966: The Bootleg Series, Vol. 12 (Collector’s Edition) — Steve Berkowitz & Jeff Rosen, compilation producers; Mark Wilder, mastering engineer (Bob Dylan)
Music Of Morocco From The Library Of Congress: Recorded By Paul Bowles, 1959 — April G. Ledbetter, Steven Lance Ledbetter, Bill Nowlin & Philip D. Schuyler, compilation producers; Rick Fisher & Michael Graves, mastering engineers (Various Artists)
Ork Records: New York, New York — Rob Sevier & Ken Shipley, compilation producers; Jeff Lipton & Maria Rice, mastering engineers (Various Artists)
Vladimir Horowitz: The Unreleased Live Recordings 1966-1983 — Bernard Horowitz, Andreas K. Meyer & Robert Russ, compilation producers; Andreas K. Meyer & Jeanne Montalvo, mastering engineers (Vladimir Horowitz)
Waxing The Gospel: Mass Evangelism & The Phonograph, 1890 – 1900Michael Devecka, Meagan Hennessey & Richard Martin, compilation producers; Michael Devecka, David Giovannoni, Michael Khanchalian & Richard Martin, mastering engineers (Various Artists)


PRODUCTION, NON-CLASSICAL
Best Engineered Album, Non-Classical:
Are You Serious — Tchad Blake & David Boucher, engineers; Bob Ludwig, mastering engineer (Andrew Bird)
WINNER: Blackstar — David Bowie, Tom Elmhirst, Kevin Killen, Tony Visconti & Joe LaPorta (David Bowie)
Dig In Deep — Ryan Freeland, engineer; Kim Rosen, mastering engineer (Bonnie Raitt)
Hit N Run Phase Two — Booker T., Dylan Dresdow, Chris James, Prince & Justin Stanley, engineers; Dylan Dresdow, mastering engineer (Prince)
Undercurrent — Shani Gandhi & Gary Paczosa, engineers; Paul Blakemore, mastering engineer (Sarah Jarosz)

Producer Of The YearNon-Classical:
Benny Blanco
WINNER: Greg Kurstin
Max Martin
Nineteen85
Ricky Reed


Best Remixed Recording:
“Cali Coast (Psionics Remix)” — Josh Williams, remixer (Soul Pacific)
“Heavy Star Movin’ (staRo Remix)” — staRo, remixer (The Silver Lake Chorus)
“Nineteen Hundred Eighty-Five (Timo Maas & James Teej Remix)” — Timo Maas & James Teej, remixers (Paul McCartney & Wings)
“Only” (Kaskade X Lipless Remix)— Ryan Raddon, remixer (Ry X)
WINNER: “Tearing Me Up (RAC Remix)” — André Allen Anjos, remixer (Bob Moses)
“Wide Open (Joe Goddard Remix)” — Joe Goddard, remixer (The Chemical Brothers)


SURROUND SOUND
 Best Surround Sound Album:
WINNER: Dutilleux: Sur La Mêe Accord; Les Citations; Mystère De L’Instant & Timbres, Espace, Mouvement — Alexander Lipay & Dmitriy Lipay, surround mix engineers; Dmitriy Lipay, surround mastering engineer; Dmitriy Lipay, surround producer (Ludovic Morlot & Seattle Symphony)
Johnson: Considering Matthew Shephard — Brad Michel, surround mix engineer; Brad Michel, surround mastering engineer; Robina G. Young, surround producer (Craig Hella Johnson & Conspirare)
Maja S.K. Ratkje: And Sing … — Morten Lindberg, surround mix engineer; Morten Lindberg, surround mastering engineer; Morten Lindberg, surround producer (Maja S.K. Ratkje, Cikada & Oslo Sinfonietta)
Primus & The Chocolate Factory — Les Claypool, surround mix engineer; Stephen Marcussen, surround mastering engineer; Les Claypool, surround producer (Primus)
Reflections — Morten Lindberg, surround mix engineer; Morten Lindberg, surround mastering engineer; Morten Lindberg, surround producer (Øyvind Gimse, Geir Inge Lotsberg & Trondheimsolistene)


PRODUCTION, CLASSICAL
Best Engineered Album, Classical:
WINNER: Corigliano: The Ghosts Of Versailles — Mark Donahue & Fred Vogler, engineers (James Conlon, Guanqun Yu, Joshua Guerrero, Patricia Racette, Christopher Maltman, Lucy Schaufer, Lucas Meachem, LA Opera Chorus & Orchestra)
Dutilleux: Sur La Mêe Accord; Les Citations; Mystère De L’Instant & Timbres, Espace, Mouvement — Alexander Lipay & Dmitriy Lipay, engineers (Ludovic Morlot & Seattle Symphony)
Reflections — Morten Lindberg, engineer (Øyvind Gimse, Geir Inge Lotsberg & Trondheimsolistene)
Shadow of Sirius — Silas Brown & David Frost, engineers; Silas Brown,
Shostakovich: Under Stalin’s Shadow – Symphonies Nos. 5, 8 & 9 — Shawn Murphy & Nick Squire, engineers; Tim Martyn, mastering engineer (Andris Nelsons & Boston Symphony Orchestra)


Producer of the Year, Classical:
Blanton Alspaugh
WINNER: David Frost
Marina A. Ledin, Victor Ledin
Judith Sherman
Robina G. Young


CLASSICAL
 Best Orchestral Field:
Bates: Works For Orchestra — Michael Tilson Thomas, conductor (San Francisco Symphony)
Ibert: Orchestral Works — Neeme Järvi, conductor (Orchestre De La Suisse Romande)
Prokofiev: Symphony No. 5 In B-Flat Major, Op. 100 — Mariss Jansons, conductor (Royal Concertgebouw Orchestra)
Rouse: Odna Zhizn; Symphonies 3 & 4; Prospero’s Rooms — Alan Gilbert, conductor (New York Philharmonic)
WINNER: Shostakovich: Under Stalin’s Shadow – Symphonies Nos. 5, 8 & 9 — Andris Nelsons, conductor (Boston Symphony Orchestra)


Best Opera Recording:
WINNER: Corigliano: The Ghosts Of Versailles — James Conlon, conductor; Joshua Guerrero, Christopher Maltman, Lucas Meachem, Patricia Racette, Lucy Schaufer & Guanqun Yu; Blanton Alspaugh, producer (LA Opera Orchestra; LA Opera Chorus)
Handel: Giulio Cesare — Giovanni Antonini, conductor; Cecilia Bartoli, Philippe Jaroussky, Andreas Scholl & Anne-Sofie von Otter; Samuel Theis, producer (Il Giardino Armonico)
Higdon: Cold Mountain — Miguel Harth-Bedoya, conductor; Emily Fons, Nathan Gunn, Isabel Leonard & Jay Hunter Morris; Elizabeth Ostrow, producer (The Santa Fe Opera Orchestra; Santa Fe Opera Apprentice Program For Singers) Mozart: Le Nozze De Figaro — Yannick Nézet-Séguin, conductor; Thomas Hampson, Christiane Karg, Luca Pisaroni & Sonya Yoncheva; Daniel Zalay, producer (Chamber Orchestra Of Europe; Vocalensemble Rastatt)
Szymanowski: Król Roger — Antonio Pappano, conductor; Georgia Jarman, Mariusz Kwiecień & Saimir Pirgu; Jonathan Allen, producer (Orchestra Of The Royal Opera House; Royal Opera Chorus)


Best Choral Performance:
Himmerland — Elisabeth Holte, conductor (Marianne Reidarsdatter Eriksen, Ragnfrid Lie & Matilda Sterby; Inger-Lise Ulsrud; Uranienborg Vokalensemble)
Janáček: Glagolitic Mass — Edward Gardner, conductor; Håkon Matti Skrede, chorus master (Susan Bickley, Gábor Bretz, Sara Jakubiak & Stuart Skelton; Thomas Trotter; Bergen Philharmonic Orchestra; Bergen Cathedral Choir, Bergen Philharmonic Choir, Choir Of Collegium Musicum & Edvard Grieg Kor)
Lloyd: Bonhoeffer — Donald Nally, conductor (Malavika Godbole, John Grecia, Rebecca Harris & Thomas Mesa; The Crossing)
WINNER: Penderecki Conducts Penderecki, Volume 1 — Krzystof Penderecki, conductor; Henryk Wojnarowski, choir director (Nikolay Didenko, Agnieszka Rehlis & Johanna Rusanen; Warsaw Philharmonic Orchestra; Warsaw Philharmonic Choir)
Steinberg: Passion Week — Steven Fox, conductor (The Clarion Choir)


Best Chamber Music/Small Ensemble Performance:
Fitelberg: Chamber Works — ARC Ensemble
Reflections — Øyvind Gimse, Geir Inge Lotsberg & Trondheimsolistene
Serious Business — Spektral Quartet
WINNER: Steve Reich — Third Coast Percussion
Trios From Our Homelands — Lincoln Trio


Best Classical Instrumental Solo:
Adams, J.: Scheherazade.2 — Leila Josefowicz; David Robertson, conductor (Chester Englander; St. Louis Symphony)
WINNER: Daugherty: Tales Of Hemingway — Zuill Bailey; Giancarlo Guerrero, conductor (Nashville Symphony)
Dvorák: Violin Concerto & Romance; Suk: Fantasy  —Christian Tetzlaff; John Storgårds, conductor (Helsinki Philharmonic Orchestra)
Mozart: Keyboard Music, Vols. 8 & 9 — Kristian Bezuidenhout
1930’s Violin Concertos, Vol. 2 — Gil Shaham; Stéphane Denève, conductor (The Knights & Stuttgart Radio Symphony Orchestra)


Best Classical Solo Vocal Album:
Monteverdi — Magdalena Kožená; Andrea Marcon, conductor (David Feldman, Michael Feyfar, Jakob Pilgram & Luca Tittoto; La Cetra Barockorchester Basel)
Mozart: The Weber Sisters — Sabine Devieilhe; Raphaël Pichon, conductor (Pygmalion)
Schumann & Berg — Dorothea Röschmann; Mitsuko Uchida, accompanist
WINNER: Shakespeare Songs — Ian Bostridge; Antonio Pappano, accompanist (Michael Collins, Elizabeth Kenny, Lawrence Power & Adam Walker)
Verismo — Anna Netrebko; Antonio Pappano, conductor (Yusif Eyvazov; Coro Dell’Accademia Nazionale Di Santa Cecilia; Orchestra Dell’Accademia Nazionale Di Santa Cecilia)


Best Classical Compendium:
WINNER: Daugherty: Tales Of Hemingway; American Gothic; Once Upon A Castle — Giancarlo Guerrero, conductor; Tim Handley, producer
Gesualdo — Tõnu Kaljuste, conductor; Manfred Eicher, producer
Vaughan Williams: Discoveries — Martyn Brabbins, conductor; Andrew Walton, producer
Wolfgang: Passing Through — Judith Farmer & Gernot Wolfgang, producers
Zappa: 200 Motels — The Suites — Esa-Pekka Salonen, conductor; Frank Filipetti & Gail Zappa, producers


Best Contemporary Classical Composition:
Bates: Anthology Of Fantastic Zoology — Mason Bates, composer (Riccardo Muti & Chicago Symphony Orchestra)
WINNER: Daugherty: Tales Of Hemingway — Michael Daugherty, composer (Zuill Bailey, Giancarlo Guerrero & Nashville Symphony)
Higdon: Cold Mountain — Jennifer Higdon, composer; Gene Scheer, librettist
Theofanidis: Bassoon Concerto — Christopher Theofanidis, composer (Martin Kuuskmann, Barry Jekowsky & Northwest Sinfonia)
Winger: Conversations With Nijinsky — C. F. Kip Winger, composer (Martin West & San Francisco Ballet Orchestra)


MUSIC VIDEO/FILM
Best Music Video:
WINNER: “Formation” — Beyoncé
“River” — Leon Bridges
“Up & Up” — Coldplay
“Gosh” — Jamie XX
“Upside Down & Inside Out” — OK Go

Best Music Film:
I’ll Sleep When I’m Dead — Steve Aoki
WINNER: The Beatles: Eight Days A Week The Touring Years — (The Beatles)
Lemonade — Beyoncé
The Music Of Strangers — Yo-Yo Ma & The Silk Road Ensemble
American Saturday Night: Live From The Grand Ole Opry — (Various Artists)

16 gennaio 2017

HappyBDay CAVERN !

 "oggi" 16 gennaio 1957 Alan Sytner apre a Liverpool il Cavern Club.
Si ispirò ai localini jazz frequentati a Parigi imitandone anche il nome.
Si accorse infatti che molti usavano "Le Caveau" per ogni luogo
anche semplici scantinati sotterranei o cantine vere e proprie
così appena rientrò a Liverpool si mise subito in cerca di un posto simile
ed il più adatto che riuscì a trovare fu un ex rifugio bellico
al numero 10 di Mathew Street.




A differenza dei francesi però non si limitò al jazz
ma estese le partecipazioni ai gruppi "skiffle" di tutta la regione
e moltissimi esordienti arrivarono anche da Londra
a suonare blues, rock e soprattutto beat, il genere del momento.
Dopo diversi esperimenti, la prima "Beat night" fu nel maggio del 60
con "Rory Storm and the Hurricanes" che avevano alla batteria
un certo Ringo Starr.
L'esordio dei Beatles fu il 21 febbraio 1961
e da quel giorno pestarono le tavole per altre 292 volte.


In una di queste notti vennero avvicinati da Brian Epstein
che presto li avrebbe tolti da quel palco (agosto 1963)
e messi a contratto con la EMI Parlophone
per lanciarli definitivamente in orbita.
Al Cavern Club passarono ancora molti grandi artisti
(Rolling Stones, Yardbirds, Kinks, Elton John, Who)
ma nessuno di questi potè fermarne l'inevitabile declino nel maggio 73.
Gli ultimi a suonare furono i Focus, la band progressive di Jan Akkerman.

Del Cavern originale oggi non rimane quasi nulla.
Fu semi demolito per poi riaprire nel 1984
in una specie di riproduzione evocativa del vecchio locale
con parti di arredi e gli stessi mattoni originali.
Oggi si fa ancora musica live ma è principalmente solo una meta turistica.
Ogni agosto torna il cuore pulsante dell'International Beatle Week Festival
durante il quale le tribute/cover band dei Beatles arrivano da tutto il mondo per esibirsi.


HappyBDay CAVERN !


03 gennaio 2017

Caro Red Ronnie che non sei altro

Sono passati 30 anni e "siamo ancora qui!"...
Ci scontrammo a Sanremo nell'atrio dell'hotel 
un sorrisone reciproco e imbarazzatissimo 
e poi via, ognuno per la sua strada
era l'anno del trio Morandi/Tozzi/Ruggeri (87)...


Cosa posso dire di questo Amico speciale?
A volte penso ...
ma perché lo fa 
perché lo dice
così si rovina...
è un autolesionista...

ecc...

sede del Roxy smantellata 
programmazione e fondi azzerati 
vorrei essere li a "sgridarti" e chiederti PERCHE!!'
Ma poi mi rendo conto che se tu non fossi così
non saresti più Red, ma solo "un presentatore"
e non più la nostra piccola (mica tanto) Wikipedia vivente
che poi dico, ma cosa cazzo sto qui a criticarlo
quando io ho mandato affanculo la Rai...
alla fine siamo "impastati" un po' alla stessa maniera
30 anni di Red Ronnie e...se siamo ancora qui da quel Sanremo 
ci sarà un motivo? Secondo me si quindi
basta critiche
basta polemiche
basta pugnette
la tua storia è fatta di passione vera e ZERO compromessi
interviste folli e uniche, archivi e reperti meravigliosi
così unici che forse neanche tu ti rendi conto 
e ricordi quello che hai combinato!
Spero che un giorno tu possa aprire un canale VERO e TUO (non di iuutiiuubb..)
una TUA isola felice dove proteggere tutte le interviste 
i tuoi incontri incredibili e la tua energia



"content is king" disse una volta una brutta persona (Bill Gates)
ma in questo caso aveva ragione
e come ti dissi tanto tempo fa nelle nostre mail 
alla fine tu hai sempre l'arma invincibile   
uno scettro che nessuno potrà mai toglierti:
il CONTENUTO..appunto

quindi piantatela di dirgli "QUANDO TOOOORNIIII IN TIIIVUUUU?"....
non avete capito un cazzo (come sempre)
Reddino nostro E'... la "tivù" ovunque si troverà 
anche solo in un telefono!


Ciao Red buon vento! 💪💨